''In questi giorni di partenze per le vacanze estive di milioni di italiani balza agli occhi l'insopportabile e ingiustificato aumento dei costi per il trasporto marittimo verso la Sardegna ed il rincaro dei biglietti aerei verso entrambe le isole maggiori".

La denuncia non arriva da una persona qualunque, ma dal presidente della commissione Trasporti della Camera dei Deputati, il democratico Michele Meta.

"È già accaduto negli anni passati, ma non in questa misura", rincara il deputato Pd.

Che parla di "odiose dinamiche che si scaricano sulle tasche delle famiglie, dei cittadini, dei turisti stranieri e di chi sceglie di trascorrere le proprie vacanze nelle nostre isole".

Il motivo? "Nel settore marittimo e in alcuni scali aerei si opera in regime di monopolio", spiega Meta.

"Non c'è concorrenza, e quella che c'è lo è di facciata. Sono convinto - sottolinea il deputato - che il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si farà sentire: quel che è certo è che a settembre in Parlamento riapriremo la discussione sulla convenzione dei collegamenti marittimi da e per la Sardegna".

(Redazione Online/L)
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