Novecento chili di conchiglie e sabbia prelevati illecitamente dalle spiagge di Villasimius sono ritornati al loro posto. A svuotare gli scatoloni (quasi tutti sequestrati ai turisti all’aeroporto di Cagliari Elmas in fase di controllo bagagli) ci hanno pensato i volontari dell’associazione Guardie Ambientali Sardegna.

Il fenomeno del furto di sabbia, conchiglie e pietre non accenna a diminuire. A Villasimius le spiagge prese d’assalto sono soprattutto quelle di Cava Usai e de La Fortezza Vecchia.

Le Guardie Ambientali ricordano che chi asporta, detiene, vende anche piccole quantità di sabbia, ciottoli, sassi o conchiglie provenienti dal litorale in assenza di autorizzazione è soggetto alla sanzione amministrativa sino a tremila euro.

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