«Denunciamo i gravissimi danni causati da Terna al nostro territorio», scrivono gli attivisti del comitato No Tyrrhenian link di Selargius. Una denuncia rilanciata, con tanto di fotografie in allegato, su Facebook.

Nel post si parla di distruzione delle strade: «I camion del cantiere stanno riducendo in pessime condizioni le vie rurali, con costi di ripristino che ricadranno sulla comunità. Per non parlare dello sfregio ambientale: è stata sbancata una collina, cancellando per sempre un tratto di paesaggio e di ecosistema locale».

«Mentre Terna impunemente continua a devastare le campagne», si legge ancora nel post, «le forze dell'ordine circondano e intimidiscono dei cittadini e attivisti che si erano recati a sa Barracca de su Padru per una semplice passeggiata, per vedere lo stato dei lavori del cantiere».

Da qui la richiesta urgente rivolta a sindaco, amministrazione, consiglio comunale e Città metropolitana di Cagliari di «sospensione immediata dei lavori e la verifica dei danni, la riparazione dei danni alle strade, e un’indagine trasparente sull'impatto ambientale». I

l comitato di difesa del territorio - No Tyrrhenian Link, scrivono gli attivisti, «continua la lotta con le pacifiche proteste, senza lasciarsi intimidire dalle violenti prepotenze autoritarie delle forze dell'ordine inviate dallo Stato italiano».

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