Sono state le lesioni alla testa e al collo a uccidere Roberto Usai, l'operaio di 21 anni di Villanova Tulo morto sotto il peso di un macchinario per la produzione di lastre di cemento in un'azienda di Isili.

E’ quanto emerso dall’autopsia durata oltre quattro ore ed eseguita dal medico legale Ernesto Ferraro, consulente incaricato dal pm della procura di Cagliari Emanuele Secci, titolare del fascicolo, nel Dipartimento di Medicina legale del Policlinico universitario di Monserrato.

Continuano intanto gli accertamenti da parte degli specialisti dello Spresal e dei carabinieri impegnati nella ricostruzione della tragedia.

Da una prima indagine, pare che l'operaio sia stato "agganciato” da uno dei macchinari sui quali lavorava e sbalzato con violenza. Il macchinario è stato sequestrato e tutta l'area dell'incidente transennata.

Nei prossimi giorni la Procura, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo iscrivendo nel registro degli indagati - come atto dovuto - il titolare dell'azienda, potrebbe anche incaricare un consulente tecnico per l'esame dell'attrezzatura sequestrata, utilizzata per fabbricare delle travi in calcestruzzo. 

(Unioneonline/D)

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