Incontro in Municipio domani a Sestu fra la Polisportiva, i dirigenti, i genitori dei ragazzi tesserati. Tanti i temi da trattare a iniziare dagli impianti sportivi.

La Polisportiva Sestu che gioca in Prima categoria chiede l'utilizzo del campo in erba sintetica.

Oggi è costretto invece a utilizzare il vecchio impianto con fondo in terra battuta, ridotto i precarie condizioni.

"Chiediamo - dichiara il presidente Andrea Liberati - che l'amministrazione comunale tuteli anche i nostri diritti. Disponiamo di un campaccio con fondo simile al cemento dove gli infortuni sono all'ordine del giorno. Al Comune chiediamo di tutelarci e sostenerci. Svolgiamo un ruolo sociale, sostituendoci all'amministrazione comunale che non eroga più i contributi per i bambini che fanno attività sportiva. Siamo noi ad accollarci i costi. Paghiamo tutto quello che c'è da pagare al Comune per l'utilizzo degli impianti e, per un campo di calcetto, per i più piccoli della scuola calcio, costatoci tantissimo per un anno. Per la stagione prossima non abbiamo alcuna certezza".

Di tutto questo si parlerà domani nell'incontro al Comune alla presenza dei genitori invitati a partecipare.

Il campo di Sestu usato dalla Polisportiva
Il campo di Sestu usato dalla Polisportiva
Il campo di Sestu usato dalla Polisportiva
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