Orroli, l'appuntato Brusca diventa Cavaliere: "Un orgoglio"

Mauro Brusca, 38 anni, appuntato di Orroli, in servizio nel nucleo radiomobile della compagnia dei carabinieri di Isili, ha ricevuto stamani a Nuoro l'onorificenza di "Cavaliere dell'ordine al merito della Repubblica Italiana".

E' stato l'unico carabiniere di tutto il comando provinciale di Nuoro a essere premiato stamani durante la cerimonia solenne stamani a Nuoro per la Festa della Repubblica.

Un'onorificenza, che rappresenta un motivo d'orgoglio per tutta la compagnia dei carabinieri di Isili e il territorio di Sarcidano e Barbagia di Seulo, ma anche per la comunità di Orroli, dove Brusca risiede e dove ha prestato servizio per diversi anni.

L'appuntato, che si è arruolato nel 2003 nell'esercito, poi nel 2007 è passato all'Arma dei carabinieri e nel 2008 è in Sardegna. Prima ha lavorato alla stazione di Orroli, per poi essere trasferito nel nucleo radiomobile della compagnia di Isili, dove svolge il ruolo di capo equipaggio.

Brusca ha ricevuto un elogio nel 2006 per il suo impegno nella sicurezza per la Festa della Repubblica a Roma, un encomio nel 2015 per aver soccorso un operaio, impegnato nella messa in sicurezza della parete rocciosa della diga del Flumendosa, che precipitò e morì poco dopo.

Un altro encomio nel 2017 per aver contribuito all'arresto di una banda, che aveva rapinato diversi anziani a Orroli.

In base a tutti queste benemerenze, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha nominato l'appuntato Mauro Brusca cavaliere della Repubblica, onorificenza che stamani il militari ha ricevuto a Nuoro dal comandante provinciale dei carabinieri di Nuoro, il colonnello Antonio Maria Di Pietro.

Alla cerimonia era presente anche il sindaco di Orroli Antonio Orgiana, che ha detto: "Un orgoglio per la nostra comunità e tutto il nostro territorio. Ho partecipato con grande emozione e soddisfazione alla cerimonia di stamattina. Un riconoscimento arrivato dopo una serie di meriti di servizio importanti, conseguiti nel nostro paese e nel territorio. Un aspetto che ci rende, tutti, ancora più orgogliosi".