Maracalagonis, chiuse tutte le scuole fino al 29 novembre
"Una decisione necessaria", dice il sindaco FaddaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo la chiusura del Municipio sino a domani, il sindaco del Comune di Maracalagonis Francesca Fadda ha firmato in serata una nuova ordinanza che vieta le lezioni in presenza in tutte le scuole cittadine.
Sino al 29 novembre resteranno chiusi gli asili, le elementari, le medie e la scuola agraria. Non era mai successo.
Il Covid con i suoi 38 casi accertati fa paura: "Una decisione necessaria - ha detto Fadda -. C'è assoluta necessità di frenare lo sviluppo del virus: invito la popolazione al rispetto delle regole sanitarie: basta con gli assembramenti. E' necessario l'uso delle mascherine. E' necessaria l'igiene delle mani".
Intanto i carabinieri su disposizione del comandante della Compagnia di Quartu, maggiore Valerio Cadeddu, stanno intensificando i controlli sul territorio.
In un'altra ordinanza da domani e sino al 3 dicembre prossimo sarà vietato l’accesso ai parchi pubblici e privati e ai giardini aperti al pubblico. "Durante le cerimonie funebri è consentito l’ingresso al cimitero ai soli parenti stretti e fino ad un massimo di 15 persone, con uso obbligatorio dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie e mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro".
Disposta anche "la sospensione del mercato settimanale del lunedì lungo il Rio Cortis consentendo esclusivamente la vendita dei generi alimentari, con esclusione di ogni altra attività. Il tutto nel rispetto da parte degli operatori interessati e dei relativi clienti del distanziamento interpersonale di sicurezza, del divieto di assembramento e dell'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Il tempo di permanenza è da intendersi limitato al solo acquisto dei generi alimentari".
E' vietato anche "l'assembramento in spazi aperti al pubblico quali, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, piazze, giardini, litorali e spiagge, aree adiacenti agli esercizi di somministrazione". Infine c'è "l’obbligo continuativo di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli in maniera corretta, coprendo naso e bocca".