La settimana corta per aumentare la produttività: esperimento riuscito a Guasila
Marcello Cara, titolare di una falegnameria, ha deciso di far lavorare i propri dipendenti 4 giorni anziché 5Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’iniziativa di Marcello Cara, titolare di una falegnameria a Guasila, di far lavorare i propri dipendenti quattro giorni anziché cinque a parità di stipendio potrebbe fare proseliti. «In tanti mi hanno chiesto informazioni su modalità e risultati», dice l’artigiano. «Vista la mia esperienza posso affermare con certezza che un miglior equilibrio vita-lavoro contribuisce a incrementare la produttività anche di una piccola impresa come la nostra».
L’innovazione sperimentata con successo in Inghilterra, Belgio e Germania e in poche grandi aziende del Nord Italia può garantire risultati sorprendenti, anche se ad adottarla è la piccola impresa di un giovane artigiano all’avanguardia.
Marcello Cara ha “rubato” l’idea alla Lamborghini. «L’intuizione mi è venuta leggendo un articolo che descriveva il successo della settimana corta attuata dall’azienda automobilistica bolognese», racconta. «Sono sempre favorevole a ricercare soluzioni che possano mantenere in equilibrio la produttività dell’azienda con il benessere degli operai, così ho deciso di provarci».
Certo, ridistribuire compiti e ridefinire tabelle di marcia è decisamente impresa più ardua se si hanno solo su due dipendenti e non gli oltre 2.000 che timbrano il cartellino alla Lamborghini Spa. Eppure la piccola falegnameria di Guasila ce l’ha fatta: al termine di una sperimentazione lunga un mese sono stati consegnati tutti i lavori in programma. Lavorare meno per lavorare meglio non è solo uno slogan.