Aeroporti, i nodi dell'integrazione: «Cagliari un passaggio chiave»

Gestione unitaria, controllo pubblico. L'ipotesi del polo integrato degli scali sardi passa dalla cessione di Sogaer, gestore dell'aeroporto di Cagliari, a Ligantia F2I,  azionista di maggioranza di Nord Sardegna Aeroporti, società nata dalla fusione di Sogeaal (Alghero) e Geasar (Olbia). Un fusione al vaglio dei giudici dopo il ricorso della Giunta Solinas. Ora però la Regione è un possibile socio, con la richiesta di ingresso nella futura società unica. Sono sufficienti i 30 milioni che la Giunta avrebbe destinato all'operazione per garantire il controllo pubblico? E se dopo l'ingresso della Regione la nuova holding aumentasse il capitale? La partita è aperta. Ma sarà decisivo un chiarimento (sentenza) sul primo atto dell'operazione, la fusione degli scali del nord. Al tg di Videolina il capogruppo di FDI in Consiglio Regionale, Paolo Truzzu; il presidente di Federalberghi Sardegna Paolo Manca e l'ex assessore regionale dei Trasporti Antonio Moro.