Reazione immediata a Isili dopo la pubblicazione della delibera di giunta relativa all'istituzione dell'Azienda per la tutela della salute e soprattutto alle disposizioni di adeguamento dell'assetto istituzionale e organizzativo del servizio sanitario regionale.

"Siamo preoccupati per le sorti dell'ospedale San Giuseppe di Isili - ha detto il sindaco Luca Pilia - in particolare c'è preoccupazione per il reparto di Chirurgia che rischia di eseguire solamente attività in day hospital, la situazione si sta facendo davvero critica".

Ormai da più di un anno l'ospedale è al palo causa ritardi nella consegna delle sale operatorie, ma non preoccupa di meno il piano regionale di riorganizzazione che, secondo gli amministratori, non tengono conto della realtà e delle esigenze della popolazione che abita in zone periferiche .

"Il territorio del Sarcidano-Barbagia di Seulo - aggiunge Pilia - è una zona estremamente isolata, il ridimensionamento del nostro presidio ospedaliero si configurerebbe come l'ennesimo scippo a un territorio che ha già subito forti penalizzazioni in passato".

Nel novembre scorso i sindaci e il Comitato Sanità bene Comune avevano consegnato alla Regione un documento contenente diverse proposte che tenevano conto della situazione reale di queste zone, con una rete viaria pessima, in decremento demografico, con un alto tasso di invecchiamento , ma non c'è stata ancora nessuna risposta. "Questa - aggiunge il sindaco di Isili - è una battaglia di civiltà e sopravvivenza dei territori periferici".
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