Le scorie anche in Trexenta, l'antico granaio di Roma? Sono previste a Guasila, Siurgus Donigala e Ortacesus. Siurgus a suo tempo ha già dato tantissimo sacrificando le sue terre migliori per la costruzione del Lago Mulargia, ora scende in campo anche il sindaco di Guamaggiore Nello Cappai, a difesa del territorio. "Sembra una provocazione. La Trexenta mai potrà accettare decisioni, o proposte simili da parte del Governo centrale. Questa terra non può diventare ricettacolo anche di scorie. Pensate un po'. Ai confini fra i Comuni di Guamaggiore e Guasila è presente un nuraghe di straordinario interesse, paragonato dagli esperti a quello di Barumini. Bene, su questo sito archeologico - aggiunge Cappai - sono stati spesi tanti soldi e ci sono ancora altri progetti. Come è possibile proporre ora le scorie da queste parti? In questa terra di nuraghi, granaio di Roma, di terreni fertilissimi, di storia e di cultura. Il nostro futuro è fatto soprattutto di turismo e di agricoltura. Non di scorie. Credo che l'intera Trexenta si opporrà con tutte le sue forze ad un simile disegno. Siamo pronti a scendere in piazza. Questo è un territorio con i paesi vicinissimi fra loro".
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