Occupazione di edificio, furto aggravato, appropriazione indebita, violazione, soppressione e distruzione di corrispondenza, furto d’acqua.

Questo il lungo elenco di reati di cui devono rispondere una 25enne di Mandas e un 38enne di Quartu, denunciati alla Procura di Cagliari dai carabinieri di Dolianova, nell'ambito di un’indagine scaturita dopo la querela presentata da una donna di 60 anni, vedova e pensionata, e dal figlio di lei. 

La coppia – lei, tra l’altro, percettrice di reddito di cittadinanza –, approfittando di una momentanea assenza dei proprietari, lo scorso dicembre si è introdotta in un’abitazione e, dopo aver sostituito la serratura della porta d'accesso, l’ha occupata, “sequestrandone” anche arredi, elettrodomestici e suppellettili.  

Non solo: ai proprietari i due hanno inoltre impedito di entrare in possesso della corrispondenza che arrivava nella cassetta postale e hanno creato un allaccio abusivo alla rete idrica Abbanoa. 

Dopo la denuncia della donna e del figlio – che hanno provveduto a ottenere la cessazione delle utenze domestiche di erogazione dell'energia elettrica e dell'acqua, allo scopo di costringere i due abusivi ad andar via – sono intervenuti i carabinieri. 

Ora, assieme alla denuncia, sono state avviate le procedure di sfratto.

(Unioneonline/l.f.)

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