Nonna Rita Meloni ha spento cento candeline, un traguardo importante per la nonnina e anche per Serdiana. In paese, infatti, non si vedeva ormai da anni la presenza, in contemporanea, di due centenari. Non solo, nonna Rita e Bonaria Simbula (per tutti tzia Bona, ha compiuto i cento anni a gennaio) erano inseparabili anche da ragazzine.

"Sono tanti gli aneddoti che mamma ci ha sempre raccontato", riferisce Bice, figlia di tzia Rita.

"Andavano a lavorare in campagna, a raccogliere olive, e anche a lavare i panni al fiume - racconta Bice, - e quando pioveva, la strada si bagnava ma l'indomani le scarpe "de tella 'e barca" erano sempre le stesse". L'orario di rientro dai lavori di campagna, poi, era scandito dal passaggio del treno, e lavoravano fino "a s'ora de su trenu", che era più o meno sino alle quattro, salvo ritardi.

Sposata col suo Giovanni Spano, tzia Rita ha avuto quattro figli: Mariano, Fausto, Bice e la più giovane "Nennetta" (Maria Teresa), ma ci sono anche sei nipoti, e quattro pronipoti. A celebrare il traguardo dei cento, oltre ai familiari, non sono voluti mancare neanche qualche amico e il parroco don Mario.
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