Decimoputzu festeggia oggi i cento anni di Davide Melis. Circondato dall'affetto dei suoi cari il nonnino ha ricevuto anche la visita del sindaco Alessandro Scano che lo ha omaggiato con una targa.

Originario di Pirri, Davide Melis si era trasferito in paese sei anni fa, insieme alla moglie Enrichetta, scomparsa pochi anni dopo. Entrambi ospiti a casa di Loretta, una dei quattro figli, e del genero Efisio Sanna.

Tziu Melis ha lavorato tutta la vita da muratore per allevare i figli. Fino a una decina d'anni fa non si tirava indietro quando c'era da occuparsi di lavoretti domestici. Dopo la guerra è rimasto prigioniero per diverso tempo in Africa.

Oggi passa le giornate a casa con la figlia e il genero. Arzillo, si muove autonomamente e non segue nessuna dieta particolare.

"A nome mio, dell'amministrazione comunale e della popolazione che mi onoro di rappresentare porgo gli auguri di un felice compleanno al signor Davide - dice il sindaco Alessandro Scano -. Come dico sempre in queste occasioni con ottimismo: cento di questi giorni. Auguri anche ai famigliari".
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