La Cassazione ha confermato la condanna di secondo grado a 18 anni di carcere stabilita dalla Corte d'Assise d'appello di Cagliari  nei confronti di Ignazio Frailis, il 50enne di Capoterra che ha ucciso con 11 coltellate la vicina di casa, Maria Bonaria Contu. 

I giudici hanno dunque rigettato sia il ricorso della Procura generale che aveva chiesto una condanna più pesante, sia quello dei difensori che puntavano su un maggiore peso dei disturbi psicologici dell'imputato.

Il delitto risale a cinque anni fa, il 17 maggio del 2017. Contu passeggiava con le amiche  nel parco della Comunità montana quando è stata colpita a morte da Frailis, convinto secondo l’accusa di essere oggetto di insulti da parte del pappagallo della donna. Un’amica era rimasta ferita.

Frailis era stato condannato in primo grado a 22 anni e mezzo, ma la pena era stata ridotta in appello di 4 anni e mezzo: i giudici avevano ritenuto di togliere le aggravanti della premeditazione e dei futili motivi per la parziale infermità mentale emersa nel processo di primo grado. 

(Unioneonline)

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