Botte e minacce alla madre: 24enne di Villasimius finisce in carcere
Il giovane era ai domiciliari, ma i comportamenti aggressivi e violenti non sono cessati e il tribunale ha disposto il trasferimento a UtaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si sono aperte le porte del carcere di Uta per 24enne di Villasimius, accusato di maltrattamenti nei confronti dei suoi familiari.
L’ordinanza è stata eseguita dai Carabinieri della Stazione locale, su richiesta dell’Ufficio di Sorveglianza di Cagliari, dopo che il giovane – che era ai domiciliari – ha più volte violato gli obblighi imposti dal tribunale.
Il 24enne deve scontare la pena di anni 2 e mesi 4 di reclusione per condotte violente commesse, tra gennaio 2022 e marzo 2024, in ambito familiare. Tra le altre: minacce e percosse alla madre e al compagno della donna. Gli erano stato così concessi gli arresti domiciliari come alternativa al carcere, ma il comportamento del giovane non è cambiato e i maltrattamenti sono continuati.
Per questo il tribunale di sorveglianza ha disposto nei suoi confronti un nuovo arresto e il trasferimento nel penitenziario cagliaritano.
(Unioneonline)