AOristano sale la febbre da stelle e cilindro: in città si parla già dei possibili componidori. Da giorni si fanno pronostici sui nomi dei papabili per guidare la giostra del 23 e del 25 febbraio prossimi.

Ancora nessuna ufficialità, ma in casa del Gremio dei Contadini i giochi sembrano ormai fatti. Il presidente Gianni Dessì e i suoi più stretti collaboratori non si lasciano sfuggire mezza parola, ma sembra proprio che la partita si giocherà in casa: il prescelto per vestire i panni di capocorsa dovrebbe essere Ignazio Lombardi, 43 anni cognato del presidente.

A parte la stretta parentela, si tratta di uno dei cavalieri più abili con 26 sartiglie alle spalle, sette stelle e grande esperienza anche in via Mazzini. Lombardi già nel 2015 era stato in una pariglia di testa e, insieme a Fabrizio Manca, aveva accompagnato Corrado Massidda che era il componidori per il Gremio di San Giovanni.

Più incerta la situazione per il Gremio dei Falegnami. Il presidente Carlo Pisanu è abbottonatissimo, ma nell'ambiente della giostra le voci ormai si rincorrono. Si fa il nome di Tore Pau, 50 anni con tanta esperienza sia in via Mazzini che in via Duomo. Altri nomi sono quello di Luca Murtas, 43 anni e 23 sartiglie alle spalle e di Cristian Matzutzi, 38 anni e 15 sartiglie.

Per adesso cresce l'attesa e presumibilmente bisognerà aspettare ancora un mese per avere l'ufficialità.
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