21 febbraio 2017 alle 20:30aggiornato il 21 febbraio 2017 alle 20:31
Piazza Cattedrale, i giovani rivendicano i propri spazi per la Sartiglia
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La “primavera oristanese” si fa sentire e rivendica lo striscione appeso venerdì notte sulla tribuna per contestare la chiusura della piazza Cattedrale in occasione della Sartiglia. Adesso i ragazzi hanno tappezzato la città di piccoli manifesti per dire la loro. In particolare dopo che il questore Francesco Di Ruberto aveva parlato di "un grave episodio e di possibili derive anarchiche ed estremiste".
I ragazzi chiariscono subito che la loro contestazione è <completamente apolitica, i colori e le scritte utilizzati non fanno riferimento ad alcuna posizione ideologica – hanno scritto – la nostra è una protesta pacifica, vogliamo solo dire che chiudere la piazza è controproducente, è uno degli spazi più controllabili e gestibili dalle forze dell’ordine". Il sindaco Tendas ha ribadito più volte che non "si intende limitare la libertà di espressione, ma è sempre necessario il rispetto delle regole anche quando si contesta>. Infine ha dato ampia disponibilità al confronto con i ragazzi.© Riproduzione riservata