“Non è tempo di polemiche sterili, ma di responsabilità”. Massimiliano Sanna replica duramente alle critiche arrivate dal Movimento Cinque stelle in merito alla situazione politica in Comune. Il primo cittadino risponde direttamente al coordinatore provinciale Alessandro Solinas e al referente cittadino Alessandro Pilloni, sottolineando la necessità di chiarezza e rispetto verso i cittadini.

“Leggo con attenzione le dichiarazioni dei rappresentanti del M5S – afferma Sanna – e ritengo doveroso rispondere con chiarezza e rispetto verso i cittadini. Non nego che ci siano state difficoltà, ma parlare di ‘stallo’ significa semplificare eccessivamente una dinamica che, al contrario, è segnata dalla volontà di tutti i soggetti coinvolti di trovare una soluzione condivisa e duratura”. Poi la stoccata ai pentastellati:  “Trovo singolare che le critiche arrivino da un esponente di un partito che oggi governa la Sardegna e che, francamente, non brilla per efficienza. L’esercizio provvisorio, le nomine contestate nella sanità e la questione delle spese elettorali che può comportare la fine anticipata della legislatura rappresentano la cronaca quotidiana di una grave situazione politica e amministrativa sotto gli occhi di tutti”.

Sulla “questione” Faedda, assessore sollevato dall’incarico due mesi fa e che i vertici di Forza Italia vorrebbero tornasse al suo posto, Sanna chiarisce che ogni decisione deve tener conto sia del valore della persona che del contesto politico generale: “Le scelte non possono essere frutto di automatismi o pressioni – sottolinea – ma devono maturare nel rispetto delle prerogative del sindaco e in un clima costruttivo”.

Il primo cittadino difende inoltre il lavoro dell’Esecutivo e respinge l’accusa di immobilismo: “La macchina comunale continua a operare, i servizi sono garantiti, i progetti per la città e le frazioni non si sono fermati. Io continuerò a esercitare il mio mandato con equilibrio, rispetto delle istituzioni e impegno verso la nostra comunità”.

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