Mogoro, sabato 19 luglio l'apertura della Fiera dell’Artigianato Artistico
Ci saranno 114 artigiani in rappresentanza di 13 diversi settoriPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È tutto pronto per la 64 esima edizione della Fiera dell’Artigianato Artistico della Sardegna, appuntamento simbolo dell’estate mogorese e vetrina d’eccellenza per la creatività isolana. Sabato 19 luglio il centro fieristico di Mogoro aprirà al pubblico i suoi 2.500 metri quadri, animati quest’anno da ben 114 artigiani in rappresentanza di 13 diversi settori. Un percorso espositivo ampio, curato e ricco di suggestioni, pensato per celebrare l’arte del “saper fare” con uno sguardo rivolto al futuro, senza dimenticare le radici.
L’edizione 2025 sarà inaugurata ufficialmente venerdì 18 luglio con un taglio del nastro speciale: a farlo saranno i ragazzi del Baskin Mogoro, simbolo dell’inclusione che da anni accompagna il messaggio culturale e sociale della Fiera. “Possiamo dire 64 e non sentirli", ha commentato con orgoglio il sindaco Donato Cau, affiancato dall’assessore alle Attività produttive Francesco Serrenti e da Carlo Atzeni, curatore dell’allestimento. “La parola chiave è continuità”, ha aggiunto Cau, “ma anche inclusione e umiltà: principi che guidano questa manifestazione e la rendono ogni anno un’esperienza collettiva e partecipata”.
Tra le novità di quest’anno, spicca la partecipazione del Comune di Sinnai, che porterà in esposizione una preziosa collezione di cestini antichi della tradizione sinnaese. Non mancano le conferme: torna l’Accademia della musica sarda di Simone Grussu, così come le associazioni L’Ecole de Madame Foile e Matrioska, impegnate nell’inclusione sociale. Attesi anche diversi eventi collaterali, tra cui una giornata dedicata ai bambini con l’associazione Artmada, la nuova edizione del tour interattivo Mogoro Experience e la campagna video I volti della Fiera, firmata dal regista Andrea Cannas, mentre la parte grafica dell0evento è curata da Roberto Pia.
. “Siamo orgogliosi di chiudere il nostro mandato con una Fiera che ogni anno si rinnova e si supera”, ha dichiarato l’assessore Serrenti. Confermato anche quest’anno il coinvolgimento dell’Università di Cagliari, con il team del professor Atzeni che ha reso visibile il tema dell’edizione 2025: la continuità che include. Per i visitatori sono disponibili diverse opzioni di biglietto cumulativo, con prezzi accessibili (da 6,50 a 15 euro) e la possibilità di combinare la visita alla Fiera con musei e siti archeologici del territorio.