Oristano piange la scomparsa di Gisella Masala, anima del Comitato per il diritto alla salute
Il suo impegno instancabile l’aveva resa un punto di riferimento per la comunità e per chi aveva difficoltà ad accedere ai servizi sanitariPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il suo impegno instancabile l’aveva resa un punto di riferimento per la comunità e per quanti si trovavano in difficoltà nell’accesso ai servizi sanitari. Dalla scorsa estate, però, Gisella Masala, combatteva una battaglia personale contro la malattia. Si è spenta a pochi giorni dal traguardo dei 60 anni la portavoce del Comitato per il diritto alla Salute della provincia di Oristano: il suo cuore ha smesso di battere all’hospice di Nuoro, dove si trovava ricoverata.
«Siamo profondamente rattristati e scossi per la notizia della scomparsa della dottoressa Gisella Masala, medico dalla grande professionalità e umanità, ma anche persona dal grande cuore, sempre impegnata nell’aiutare i più deboli e le persone che soffrono. E ancora esponente e anima di un’associazione, che si è confrontata con la nostra azienda in maniera corretta e trasparente, per cercare di risolvere, insieme, le emergenze sanitarie presenti in tutto il territorio» - le parole del direttore generale della Asl 5, Angelo Maria Serusi.
«Neanche durante il suo ultimo difficile percorso di cura ha voluto venir meno ai suoi impegni come fondatrice del Comitato per la Salute della provincia di Oristano - va avanti Serusi ricordando che proprio Gisella Masala, lo scorso 4 gennaio, aveva tagliato il nastro del nuovo giardino dell’Hospice. Anche L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia si unisce cordoglio per la scomparsa dell’odontoiatra. «La sua dedizione, la sua professionalità e il suo senso di responsabilità hanno lasciato un segno profondo nella comunità medica e nella società civile, rendendola una figura rispettata e amata da colleghi e cittadini».