Un’atmosfera di intensa spiritualità ha avvolto ieri la Cattedrale di Santa Maria Assunta in occasione della solenne Messa Crismale presieduta dall’Arcivescovo Roberto Carboni. L’importante appuntamento, durante il quale vengono benedetti gli oli santi che saranno utilizzati nel corso dell’anno nei sacramenti, ha visto la partecipazione di circa novanta presbiteri delle diocesi di Oristano e Ales-Terralba. È stato il vicario generale, Roberto Caria, ad aprire la celebrazione rivolgendo i suoi auguri a monsignor Carboni che esattamente nove anni fa veniva ordinato vescovo. Moltissimi fedeli, religiosi e diaconi hanno assistito alla messa, una tra le più significative del calendario liturgico.

“Voglio ringraziare ciascuno di voi presbiteri, incoraggiarvi di fronte alle difficoltà che sperimentate nel ministero pastorale, sostenervi nei momenti di abbattimento, stimolarvi a riprendere i punti saldi e i fondamenti della vocazione per guardare insieme, nella collaborazione, il futuro delle nostre chiese diocesane”, ha detto durante l’omelia l’arcivescovo, che ha anche annunciato l’inizio della sua prima visita pastorale. La Visita sarà aperta solennemente nella festa di Cristo Re il prossimo novembre, ma inizierà concretamente a gennaio del 2026 una volta chiuso il Giubileo ordinario 2025. Al termine della funzione, ai parroci sono stati consegnati gli oli benedetti. 

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