Oristano, in Consiglio è iniziato l'esame del Dup: 64 gli emendamenti
La seduta fiume di ieri terminata oltre la mezzanotte non è stata sufficientePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Domani il Consiglio comunale di Oristano torna in aula per l’approvazione del Documento unico di programmazione. La seduta fiume di ieri terminata oltre la mezzanotte non è stata sufficiente per completare l’esame dei 64 emendamenti presentati dalla minoranza.
Il via libera, sui trenta finora discussi, l’hanno ottenuto solo tre, tutti illustrati dal primo firmatario di Alternativa sarda Progetto Sardegna, Umberto Marcoli.
ll primo propone “l’adozione di un sistema di notifiche digitali automatiche per avvisare i contribuenti in anticipo sulle scadenze dei tributi, riducendo i ritardi nei pagamenti e favorendo una maggiore tempestività nei versamenti”. Il secondo, intesa di governo del territorio, prevede di “integrare la revisione del PUC e del Piano di Utilizzo del litorale con un Piano Verde Urbano dedicato alla creazione e valorizzazione di aree verdi, orti urbani e corridoi ecologici, per migliorare la qualità ambientale e contrastare l’effetto isola di calore, in particolare nelle aree urbane degradate. L’ultimo, propone “di avviare un Piano Ombra per incrementare il numero di alberature nelle aree urbane, con particolare attenzione alle zone più densamente popolate e ai percorsi pedonali, per ridurre le temperature urbane, migliorare la qualità dell’aria e creare percorsi ombreggiati”.
La seduta si era aperta con la discussione generale sul Dup: per il centrosinistra un documento privo di visione e programmazione che si limita a portare avanti progetti della precedente amministrazione. Opposto il parere dei consiglieri di maggioranza intervenuti: un piano completo che guarda al futuro.