Prima la segretaria generale, Giovanna Solinas Salaris, poi la dottoressa Maria Rimedia Chergia, già a capo del settore Programmazione. Dallo scorso dicembre, dopo il passaggio di Valentina Tagliagambe agli uffici della Regione, l’incarico di dirigente del settore Sevizi alla persona del Comune è ricoperto ad interim.

Eppure a gennaio era stato pubblicato un avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse da parte del personale dell’Ente a ricoprire il ruolo.

«Alla scadenza sono pervenute quindici candidature tra cui il sindaco era chiamato ad individuare la risorsa da adibire a ricoprire l’incarico - sostengono Francesco Federico (primo firmatario), Efisio Sanna, Carla Della Volpe, Francesca Marchi, Giuseppe Obinu, Maria Obinu, Umberto Marcoli e Massimiliano Daga, firmatari di  un’interpellanza urgente - Invece, il 4 marzo il primo cittadino ha affidato alla dottoressa Chergia l’incarico».

L’opposizione solleva dubbi sulla scelta di non completare la procedura di individuazione del nuovo dirigente e chiede «se se l’affidamento ad interim possa realmente assicurare l'ottimale funzionalità di un settore estremamente delicato, e in forte sofferenza, come quello dei Servizi alla persona e cittadinanza».

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