Un grosso pino è precipitato nel cortile posteriore della scuola secondaria di primo grado Leonardo Alagon, in via Busachi, a Oristano.

Solo un caso fortuito ha voluto che l’incidente si verificasse di notte e in un punto che in quel momento non era trafficato: ogni mattina infatti quel tratto di marciapiede viene percorso da centinaia di studenti. Il pesante tronco ha danneggiato l’ex casa del custode dell’istituto scolastico, mentre i rami hanno oltrepassato la recinzione e abbattuto un palo dell’Enel.

Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del fuoco, la Polizia municipale, l’assessora all’Ambiente Maria Bonaria Zedda e il Direttore dell’esecuzione del contratto per il monitoraggio e le verifiche di stabilità degli alberi cittadini. Il pino in questione era già stato sottoposto a controllo.  

Non è chiaro se il peso dei volatili, che numerosissimi in queste ultime settimane hanno invaso la chioma dell’albero, abbia contribuito al cedimento delle radici. 

Sulla questione è intervenuto il capogruppo di Oristano Più Efisio Sanna, già firmatario assieme alla minoranza, nel maggio scorso, di un’interpellanza sulla mancata verifica delle alberature.

«I crolli avvenuti negli ultimi mesi ci preoccupano non poco - afferma - Ci preoccupa soprattutto l'ultimo accadimento, poiché avvenuto in condizioni meteorologiche normalissime e non eccezionali quali vento o forte pioggia». L’esponente di opposizione aggiunge che «da oltre sei anni non c’è traccia di un monitoraggio, visivo e strumentale, della stabilità degli alberi. Il Comune ha la responsabilità politica di affrontare il tema con tutta l'energia e l'impegno possibili». 

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