Il termometro è arrivato a segnare anche 32 gradi. Nelle sale operatorie del San Martino si boccheggia ma la maggior parte dei reparti è in forte affanno.

Il caldo estivo inizia a farsi sentire e lavorare con un impianto di condizionamento vecchio e malfunzionante diventa quasi impossibile. Negli ultimi giorni sono stati registrati forti disagi al Pronto soccorso, nel reparto di Anestesia e in tutto il blocco operatorio. Ma grosse difficoltà ci sono anche in Chirurgia e in Medicina.

Una situazione al limite dovuta al fatto che alcuni condizionatori sono fuori uso e che tutto l'impianto andrebbe sistemato. Anche perché è un problema che si trascina da tempo.

"Anche un anno fa c'erano stati gli stessi problemi con disagi per gli operatori e i pazienti" ha osservato Giampiero Sulis, segretario Cimo. Allora si era cercato di rimediare noleggiando alcuni condizionatori, ma scaduta la convezione ecco di nuovo le solite criticità.

"E questa volta la situazione è più critica perché gli operatori sono bardati da capo a piedi e il caldo si sente ancora di più" ha aggiunto. I problemi sono già stati segnalati alla Assl, dovranno essere effettuati alcuni sopralluoghi ma al momento non è chiaro se il guasto potrà essere riparato o se i condizionatori devono essere sostituiti. O se ne saranno noleggiati altri.
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