Carlo Pala è il nuovo presidente del Comitato Sartiglia. La sua nomina, decretata dai Gremi di San Giuseppe e San Giovanni, segna un passaggio di consegne importante alla vigilia della corsa del 15 e 17 febbraio. Oristanese, 67 anni, Componidori dei Contadini nel 1978 e già presidente della Giuria, Pala subentra ad Angelo Bresciani e si prepara a guidare una macchina organizzativa che, in città, ha già ingranato le marce alte.

Accanto a lui lavoreranno Salvatore Carta e Maurizio Casu per il Gremio dei Contadini, Carlo Pisanu e Cesare Muru per i Falegnami e Carlo Cuccu per la Fondazione, con Luigi Cozzoli pronto a sostituirlo in caso di assenza. Un gruppo che conosce bene la giostra e che si è messo subito all’opera. “Il nuovo Comitato è formato da persone di indubbia capacità ed esperienza, il cui apporto sarà fondamentale per l'organizzazione dell'edizione 2026 della giostra”, spiega Pala. Le prime riunioni hanno già messo sul tavolo i temi più urgenti: «Dal numero dei cavalieri alla pista per le prove, dalle visite mediche-veterinarie ad alcuni accorgimenti sui percorsi…».

Pala non ha mancato di rivolgere un pensiero a chi lo ha preceduto: «Abbiamo voluto ringraziare i vecchi componenti, a cominciare dal Presidente Angelo Bresciani, per il prezioso lavoro degli anni passati».

Intanto la città vive settimane di fermento. Le pariglie si allenano per strada, la pista di Cort’e Baccas – dove il 18 gennaio si terranno le selezioni – è già affollata, e l’aria della Sartiglia comincia a farsi sentire. Il Comitato, che riunisce i rappresentanti dei Gremi e della Fondazione ed è supportato dalle figure tecniche e istituzionali che seguono ogni dettaglio della giostra, torna così pienamente operativo. E mentre l’ingranaggio si rimette in moto, Oristano si prepara a ritrovare il suo rito più sentito.

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