I sindaci della Marmilla corrono ai ripari per tutelare l'acqua vista la siccità dilagante.

Il primo cittadino di Nureci Sandrino Concas con un'ordinanza ha stabilito che la risorsa idrica degli acquedotti possa essere utilizzata solo per uso zootecnico.

E ha fissato il limite di prelievo giornaliero: 120 litri per un cavallo, 70 litri per bovino, 30 per un asino e un suino, 7 per una pecora o una capra, 1 litro per un coniglio o una gallina.

Anche i sindaci di Albagiara e Villa Sant'Antonio Marco Marrocu e Fabiano Frongia hanno regolamentato l'uso di sorgenti e pozzi comunali.

A Villa Sant'Antonio sino al 30 ottobre non più di 2000 litri al giorno per azienda zootecnica e non più di 1000 litri per nucleo familiare.

Ad Albagiara consentito solo l'abbeveraggio del bestiame.
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