"Siamo contro la metodologia usata dai pediatri che, molto probabilmente, non conoscono i siti in questione. Tantomeno le loro reali situazioni che versano in materia di ambiente diritto alla salute e messa in sicurezza a portata di bambini e dei loro familiari".

L'Associazione regionale ex esposti amianto critica fortemente chi anche quest'anno ha assegnato la "Bandiera Verde", il tanto ambito riconoscimento che indica una località marina con caratteristiche adatte ai bambini. Quest'anno i tre litorali dell'Oristanese promossi attraverso un'indagine condotta fra un campione di pediatri sono stati tre: quello di Torre Grande, nella marina di Oristano, Is Arutas, lungo la costa del Sinis e Abarossa, a Santa Giusta.

"A Torre Grande ad esempio è attualmente in corso un'opera di bonifica per eliminare l'amianto presente", dice il presidente dell'Associazione Giampaolo Lilliu. "Abarossa invece ha avuto solo una parziale bonifica solo in alcune parti già segnalate dell'Arpa.

"Tutto questo è grave. Si spera che il riconoscimento non sia frutto di compromessi tra pediatri a parti istituzionali per lo scopo di sponsorizzazioni turistiche a discapito dei bambini".
© Riproduzione riservata