Cocaina ed eroina, smantellata banda di trafficanti a Oristano
Sei indagati nell’inchiesta coordinata dalla Procura che ha chiesto la custodia cautelare in carcerePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il giro di droga messo in piedi nel Terralbese, ramificato fino a Oristano e al Medio Campidano, puntava in alto: cocaina e eroina, soldi facili con traffici sempre più consistenti e ben organizzati. I piani della banda sono stati scombinati dalla squadra mobile di Oristano e da un’indagine della procura che potrebbe riservare ulteriori sviluppi.
L’inchiesta iniziata oltre un anno fa coinvolge nove persone. Il pm Andrea Chelo, che coordina l’indagine, ha chiesto la custodia cautelare in carcere per sei di loro. Si tratta di Alex Medda, oristanese 29 anni residente a Terralba, Francesca Gelsomino (27) di Marrubiu, Sandro Pia (50) di Arcidano, Aldo Soro (29) di Arcidano, Mauro Arisci (32) di Villasor e Antonello Puggioni (54) di Guspini. Nei giorni scorsi, assistiti dagli avvocati Enrico Meloni, Fabio Costa, Gianfranco Siuni e Pasqualino Moi, i sei indagati sono comparsi davanti alla giudice delle indagini preliminari Federica Fulgheri per gli interrogatori. Nelle prossime ore è attesa la decisione della Gip sulle richieste del magistrato.
Tutto era partito alla fine del 2023, poi a febbraio di un anno fa l’arresto di Diego Trudu, 45 anni di Marrubiu, sorpreso sulla 131 con un chilo e mezzo di cocaina. Un’ingente quantità, circa quattromila dosi di stupefacente che rivenduto al dettaglio avrebbe potuto fruttare oltre centomila euro. Tanta droga, gli uomini della sezione antidroga della Mobile, guidati dal dirigente Samuele Cabizzosu, sono andate avanti: dietro quel trasporto può esserci un giro ben più ampio. E così le indagini si sono allargate, la droga sarebbe arrivata da Cagliari anche sui furgoni di una ditta di traslochi di Arcidano.
Secondo gli investigatori in tre occasioni Alex Medda, Francesca Gelsomino, Aldo Soro, Mauro Arisci e Antonello Puggioni avrebbero fatto la spola dal capoluogo sardo al Terralbese con carichi di cocaina (circa un chilo per volta) e eroina (un giro di oltre 10mila euro di dosi). Un sistema ben organizzato, con un’auto staffetta che faceva da apripista assicurandosi che la strada fosse libera da eventuali posti di controllo. Arrivata a destinazione la droga sarebbe stata piazzata sul mercato al dettaglio ma i programmi della banda sono stati bloccati dalla Polizia.