Il presidente all'associazione cavalieri Sartiglia si è dimesso.

Pierpaolo Falchi lascia l'incarico a due mesi dalla giostra e adesso l'associazione potrebbe essere commissariata.

Una situazione insolita che non si era mai verificata e che ha innescato altre polemiche nel mondo della Sartiglia.

Ufficialmente Falchi (eletto nel giugno scorso) si è dimesso per questioni personali come è stato ribadito nella riunione di venerdì sera. Con lui ha lasciato anche tutto il Consiglio direttivo.

Secondo indiscrezioni, però, sembra che su queste abbiano pesato molto i malumori interni all'associazione.

Difficoltà sempre maggiori a gestire circa 140 soci, molti dei quali non hanno visto di buon grado il nuovo regolamento.

In particolare per quanto riguarda selezioni e modalità di partecipazione alla giostra. Adesso per i cavalieri potrebbero aprirsi scenari completamente nuovi.

L'associazione infatti potrebbe anche essere commissariata in attesa delle nuove elezioni che (visti i tempi ristretti per la Sartiglia del 26 e 28 febbraio prossimi), potrebbero essere rimandate e fissate a manifestazione conclusa.
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