"L'arte deve essere in grado di comunicare, altrimenti non sarebbe arte". Potrebbe sembrare la frase di Luca, l'evangelista pittore e il patrono degli artisti, ma in realtà queste parole le ha pronunciate l'arcivescovo di Oristano Monsignor Ignazio Sanna , per annunciare che l'area archeologica di Mont'e Prama presto sarà aperta al pubblico.

Dopo anni di misteri e di cancelli chiusi con il lucchetto, uno dei siti più importanti del Mediterraneo potrà finalmente diventare meta di turisti.

È tutto scritto nel documento firmato ieri mattina nell'Episcopio di Oristano dall'arcivescovo Ignazio Sanna e dal sindaco di Cabras Cristiano Carrus.

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