Il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Bosa, nell’ambito di controlli sulla filiera della pesca e della normativa regionale che vieta il prelievo di ricci di mare da parte di pescatori non muniti di autorizzazione coordinati dal Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Cagliari, ha effettuato un posto di controllo a Bosa Marina, sorprendendo un pescatore irregolare al rientro da una battuta di pesca abusiva che aveva prelevato circa 400 esemplari di ricci di mare (Paracentrotus lividus).

Il prodotto, ancora vivo, è stato posto sotto sequestro e rigettato in mare dalla dipendente M/V CP 835.

Al trasgressore è stata comminata una sanzione amministrativa pecuniaria di mille euro.

«L’attività di monitoraggio su tali condotte illecite – fa sapere la Guardia Costiera – proseguirà incessante per tutto il periodo invernale lungo il litorale di giurisdizione di Bosa da parte del personale della Guardia Costiera, a tutela degli stock ittici protetti, dell’ambiente marino in generale e di tutti gli operatori autorizzati».

(Unioneonline/D)

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