«Ciao Marcolino, vedi? C'è una marea di gente che ti vuole bene e che formula per me frasi che non riesco ad esprimere. Io so solo che provo un dolore immenso e tanta rabbia e questo “eri” proprio non mi va giù perchè tu dovevi “essere” per l'anima buona che avevi».

Inizia così il toccante post pubblicato su Facebook da Simona Campus, madre di Marco Mameli, il giovane di Ilbono ucciso a coltellate a Bari Sardo dopo la festa di Carnevale, nella notte tra il 1° e il 2 marzo. Un omicidio che non ha ancora un colpevole e su cui proseguono le indagini delle forze dell’ordine. 

«Se tutti fossero stati come te – prosegue il commovente messaggio – questa tragedia non sarebbe mai accaduta. Eravamo tanto fieri di te, ti stavamo insegnando a volare e tu ci stavi riuscendo benissimo, ma non dovevi volare così alto non così lontano da noi da non poterti più vedere, sentire, abbracciare, stringere. Dicono che ora sei un angelo ma è su questa terra che c'è bisogno degli angeli e non ce li possono strappare via con questa brutalità che non riesco a perdonare».

«Dacci la forza di sopravvivere alla tua assenza – la chiosa del post - noi non smetteremo mai di amarti e di cercare giustizia per te che sei andato via con la voglia di restare. Ti amiamo, per sempre».

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata