Quarantacinque aspiranti portieri di calcio si sono ritrovati oggi al campo sportivo Sa Suergera di Girasole.

Organizzato da Andrea Ibba, della scuola portieri 4 mori, l’evento ha catturato l’attenzione di un esercito di atleti in erba che ambiscono a migliorare le proprie qualità nel ruolo più delicato del calcio. Ruolo che, negli ultimi decenni, ha assunto un’evoluzione tecnico-tattica perché il portiere è diventato il primo costruttore, in fase di possesso, pronto a partecipare alla circolazione della palla.

I ragazzi che hanno preso parte allo stage, iniziativa sostenuta anche dall’amministrazione comunale di Girasole guidata da Lodovico Piras, sono arrivati da Cagliari, Nuoro, Carbonia, Tortolì, Bono, Badesi, Muravera, Tertenia e Porto Rotondo. Oltre ad Andrea Ibba, erano presenti otto allenatori di portieri: Daniele Monzani, Marco Ghibriali, Stefano Prato, Bruno Putzu, Enzo Carta, Adriano Bachis, Francesco Atzei e Massimiliano Falleti.

Soddisfazione per la riuscita dell’evento è stata espressa dall’assessore comunale allo Sport, Alessio Canu: «Come amministrazione siamo felici di accogliere questa tipologia di eventi. Ospitare relatori tra i migliori della Penisola e ragazzi da tutta la Sardegna nel nostro paese è un onore».

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