«L’apertura di un tavolo al Ministero conferma ciò che abbiamo sempre detto: senza l’intervento del Governo la ferrovia a scartamento ordinario non si potrebbe realizzare». L’assessore regionale ai Trasporti, Antonio Moro, commenta in questo modo l’annuncio del ministro Matteo Salvini relativo all’apertura del tavolo di lavoro, che partirà entro fine luglio, per il potenziamento della linea ferroviaria Nuoro-Macomer.

«Così come ho sempre dichiarato in ogni sede e circostanza – aggiunge l’esponente della Giunta Solinas – la Regione è a completa disposizione per valutare tutte le opzioni progettuali utili a efficientare il collegamento esistente e realizzarne uno nuovo con le più recenti tecnologie e le migliori soluzioni trasportistiche. Sono certo che la rinnovata collaborazione e la sinergia che registriamo con il Governo nazionale e con il Ministero delle Infrastrutture consentirà al territorio del Nuorese di cancellare una storica penalizzazione, come l’esclusione dalla rete gestita dalle Ferrovie italiane».

Moro infine tiene a sottolineare un elemento, «per sgomberare il campo da fraintendimenti e strumentalizzazioni: la Regione non è mai stata contraria a ipotesi e soluzioni che garantiscano il diritto alla mobilità dei sardi, a cominciare da quelli che vivono e lavorano in territori strutturalmente svantaggiati. Allo stesso tempo ha sempre evidenziato la necessità di un intervento dello Stato per la realizzazione di opere infrastrutturali così onerose e complesse».

(Unioneonline/s.s.)

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