Emergenza discariche a cielo aperto in due quartieri in città. La zona industriale di Pratosardo e l'area periferica di via Dessanay vicino a Badu 'e Carros sono invase da rifiuti ingombranti.

Nella zona industriale carcasse di auto si fanno protagoniste da via Marisa Bellisario dove se ne trovano almeno cinque intrecciate da rovi e immondizia, a via Efisio Magnani che colleziona oltre venti carcasse di mezzi vari, dalle citycar ai camion. Il vetro sparso sull'asfalto è all'ordine del giorno. I veicoli infatti vengono spesso distrutti per poter inserire all'interno materassi, radio, cavi, sacchi di rifiuti altamente inquinanti, gommapiuma e persino water distrutti. Le gomme sono sgonfiate o rubate, varie le auto incendiate sul cofano anteriore, altrettante quelle scassate con i sedili e i pezzi smontati. Incendiate insieme alla spazzatura una dopo l'altra, vengono disposte in fila per creare grandi falò ai bordi delle strade trincea. Le più datate sono prive di targa, altre presentano solo la targa posteriore. Intorno la desolazione, i caseggiati abbandonati, e tanta sporcizia. Plastiche da imballaggio, sacchi di indifferenziato, mattoni da costruzione, bottiglie di plastica e vetro, grate, cenere. L'area è invivibile e impraticabile.

Spostandosi in città la situazione cambia di ben poco, soprattutto in periferia. Da qualche settimana via Dessanay è vittima di una nuova discarica a cielo aperto. Qualcuno ha deciso di abbassare la rete di una proprietà privata posizionata a bordo di un marciapiede. Il risultato? Sacchi di rifiuti, mobili in compensato e ingombranti vari hanno preso dimora, gettati da incivili. La segnalazione è arrivata all'assessora al Paesaggio e qualità della vita, Valeria Romagna, che afferma: «Per via Dessanay abbiamo segnalato per un pronto intervento. Si faranno le analisi del rifiuto verificando eventuali indizi. Per quanto riguarda la pulizia della zona industriale la manutenzione delle strade spetta al Consorzio».

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