Nuoro, Coldiretti dopo i roghi di Sa Serra: «Subito risposte per gli allevatori»
Circa venti le aziende in ginocchio: «Senza acqua e alle prese con i danni degli incendi»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una risoluzione tempestiva dei problemi di approvvigionamento idrico per le circa venti aziende di allevamento che operano in località “Sa Serra”, gravemente danneggiate e investite dal recente incendio che ha polverizzato oltre mille ettari di bosco, macchia mediterranea e soprattutto pascoli.
Incontro propositivo
Con questi obiettivi si è svolto a Nuoro un incontro tra i vertici provinciali di Coldiretti e il commissario del Comune di Nuoro, Giovanni Pirisi, alla presenza pure del comandante della Polizia municipale, Massimiliano Zurru. «Ringraziamo il commissario per la sensibilità e la disponibilità dimostrata per sostenere un settore trainante della nostra economia locale - sottolinea il direttore di Coldiretti Nuoro-Ogliastra, Alessandro Serra - siamo contenti che sia stata positiva la risposta del commissario che ha confermato la volontà di andare incontro alle esigenze dei produttori coinvolti e garantire il proseguimento delle attività per i prossimi mesi».
L’iter
Dall’incontro nuorese sono arrivate le risposte sperate. D’altronde, le campagne sono in sofferenza, travolte da incendi e siccità. In particolare, nella riunione è stato concordato un aspetto: verrà seguito l’iter delle procedure utili a mappare le aziende e le risorse idriche, in modo da organizzare un centro di raccolta lungo il percorso interessato e in base alle singole necessità. «Adesso auspichiamo che i tempi possano essere celeri per consentire di sostenere le aziende nell’approvvigionamento delle risorse», conclude Alessandro Serra. Per il presidente di Coldiretti Nuoro-Ogliastra, Leonardo Salis, «è fondamentale la tempestività degli interventi per far superare il prima possibile i gravi problemi alle aziende coinvolte, in modo da non disperdere tutto il loro lavoro».