Per agevolare i processi di avvio degli impianti di Tossilo, per il trattamento dei rifiuti di mezza Sardegna, il Prefetto di Nuoro, Giancarlo Dionisi, per domani mattina ha convocato in Prefettura l'assessore regionale all'ambiente, Mario Porcu, i dirigenti di Arpas, l'amministratore straordinario della Provincia, Costantino Tidu, il commissario liquidatore del consorzio industriale della zona di Macomer, Mario Zacchino, e il presidente della Tossilo Spa, Antonio Delitala.

«Intendiamo stringere i tempi per risolvere, innanzitutto, il problema ambientale che rischia di degenerare in una pericolosa minaccia per la salute pubblica», le sue parole.

Il rappresentante del Governo ritiene quindi fondamentale far ripartire l'impianto di compostaggio e, in tempi brevi, anche il tanto sofferto termovalorizzatore, realizzato ex novo dalla Regione con circa 50 milioni di euro, per risolvere molti problemi, ambientali ed economici, alla Sardegna centro settentrionale.

«È chiaro – sottolinea il Prefetto Dionisi – che servirà un serio e concreto impegno finanziario della Regione affinché il consorzio che gestisce la Tossilo Spa sia in grado di apportare i necessari adeguamenti tecnici agli impianti e sanare i debiti pregressi accumulati con i fornitori dei servizi indispensabili al funzionamento degli impianti stessi».

La nuova convocazione del Prefetto segue quella del 3 aprile scorso, dove sono state messe in chiaro le procedure per poter pagare gli stipendi pregressi e quelli futuri ai lavoratori.

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