Turri, paese di centenarie.

Sono giorni di festeggiamenti nel piccolo paese della Marmilla di poco più di 400 abitanti per due cittadine che hanno superato il traguardo del secolo di vita.

La prima è Elisa Mocci, ospite della casa di riposo. La neocentenaria, nubile, è rimasta orfana della madre ad appena 12 anni e ha iniziato a lavorare giovanissima a Cagliari come bambinaia. Poi si è trasferita a Roma negli anni cinquanta, dove ha svolto la professione di governante.

"Ha coltivato tante passioni", ha raccontato la nipote Lorena Mocci, "oltre al ballo, l'opera lirica e i viaggi che ha continuato a fare sino a tarda età girando quasi tutto il mondo. E ha documentato tutto con tantissime fotografie. Da sempre ha osservato un'alimentazione sana e fatto lunghissime passeggiate in campagna".

Per Elisa Mocci, conosciuta a Turri come zia Lisetta, gli auguri dell'amministrazione comunale, che le ha donato anche una targa-ricordo.

Il sindaco Martino Picchedda ha poi fatto visita a Amelia Mocci, che ha festeggiato i 101 anni, che ha gestito per una vita un negozio di generi alimentari. Le sue grandi passioni sono state il cucito e la cucina.

Le due nonnine di Turri sono cugine. "Le due centenarie rappresentano una grande ricchezza per la nostra comunità", ha detto il primo cittadino di Turri.
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