23 giugno 2016 alle 11:32aggiornato il 23 giugno 2016 alle 11:33
Sanluri, "Padre e figlio sono usurai": il pubblico ministero chiede la condanna
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Il reato di usura è accertato. E a commetterlo sarebbero stati entrambi, padre e figlio.
Due condanne sono state chieste ieri dal pubblico ministero Andrea Massidda per gli imprenditori di Sanluri Salvatore e Luca Pontis.
Cinque anni di reclusione sono stati sollecitati dal magistrato titolare dell'inchiesta per il genitore settantenne e quattro per il figlio di quarant'anni.
I presunti strozzini erano stati iscritti nel registro degli indagati nel 2010 quando l'imprenditore e concittadino degli imputati Gianluca Spina si era scagliato contro il suo ex socio, Salvatore Pontis, con un'ascia in mano accusandolo di essere un usuraio.© Riproduzione riservata