La verifica in casa di un 51enne di Villamar, già ai domiciliari, è finita con un nuovo arresto e il trasferimento al carcere di Uta. La sua compagna, invece, classe 1983, è stata denunciata a piede libero.

Ieri pomeriggio i carabinieri hanno raggiunto l'abitazione dell'uomo per un consueto controllo. Da subito ha manifestato insofferenza ma l'attenzione dei militari è stata attirata da un forte odore di stupefacenti e hanno quindi perquisito le stanze ritrovato un sacchetto con 80 grammi di marijuana in infiorescenze essiccate, un bilancino di precisione, e nascosta in armadio anche una pistola semiautomatica cal. 7.65 con matricole abrase e 7 proiettili dello stesso calibro, oltre a circa 700 euro in contanti.

Il tutto è stato sequestrato.

Durante le fasi dell’operazione la coppia ha inveito contro i carabinieri con insulti e minacce, per cui sono scattate le relative denunce da parte dei carabinieri di Villamar, Villanovafranca e del Norm della compagnia di Sanluri.

(Unioneonline/s.s.)
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