Del pino secolare di via Pace a Gonnosfanadiga è stata scritta la parola fine.

Il maestoso albero alto 25 metri è stato abbattuto ma non sembrano ancora pronte a morire le polemiche.

Il paese si divide in due tra favorevoli e contrari.

Da quanto emerge però da diverse perizie, compresa quella dei vigili del fuoco,l'albero malato era ormai pericoloso.

Un aspetto che non ha consolato tutti quelli che vedevano nel pino un simbolo del paese e della natura che lo circonda.

In tanti per anni si sono opposti al suo taglio,anche con una petizione popolare ( risultata poi irregolare)lo scontro travolse sindaco, vicesindaco e uffici.

Oggi quel dibattito è nuovamente esploso in consiglio e sui social.

Di fronte ad attacchi e parole di solidarietà interviene anche la proprietaria del terreno Antonella Foddi.

"Abbiamo sfiorato anche in passato la tragedia a causa di rami caduti in strada che sfiorarono un passante. Oggi non e' addolorata solo la comunità, ma anche i proprietari. Bisogna cercare di capire che l' albero non viene prima della vita delle persone".
© Riproduzione riservata