Tutto pronto per la terza edizione dell’Olbia Challenger, la rassegna organizzata sui campi del Tc Terranova e da Mef Tennis Events in programma da domenica 12 a domenica 19 ottobre e supportata dall’Health Partner Mater Olbia.
L'entry list del Challenger 125 è aperto dal numero 72 Atp Alejandro Tabilo. Con lui, l’ex Top 10 Pablo Carreno Busta e il promettente Nishesh Basavareddy, già numero 3 della classifica mondiale under 18. Atteso anche il ritorno di Martin Landaluce, l'ex leader della classifica under 18 che ha sollevato il primo trofeo Challenger in carriera proprio lo scorso anno a Olbia, sconfiggendo in finale Mattia Bellucci. Non manca la rappresentanza azzurra, in attesa delle wild card: nel tabellone principale ci sarà Francesco Maestrelli. E fin dalla conclusione dell’evento dello scorso anno, il circolo olbiese ha lavorato con grande attenzione ai miglioramenti necessari per il 2025.

Spiega il presidente del club Giuseppe Bianco: «Siamo felici di ospitare nuovamente un torneo Challenger qui. Per noi è un onore e un immenso piacere poter accogliere i professionisti dello sport del momento. Quest’anno avremo a disposizione un quarto campo in greenset, un’opera che ci permette di accogliere ancora meglio i giocatori e che implementa ulteriormente la struttura del circolo. Un ringraziamento per questo va al Comune di Olbia che ci ha permesso questo salto di qualità. Ringrazio anche la Regione Sardegna, e sottolineo anche l’importanza del supporto della Federazione Italiana Tennis e Padel oltre a quello degli sponsor che hanno creduto fin dal primo momento in questa manifestazione e dei nuovi che si sono aggiunti per questa edizione; tutto ciò dimostra che l'Olbia Challenger sta entrando nel tessuto economico e non solo del territorio, venendo percepito come evento di indubbio valore. Sono sicuro che anche in questa terza edizione le attese degli spettatori in tv e dei tanti che verranno al club non saranno deluse».

Intervenuti in conferenza stampa anche Tathiana Garbin, capitana della squadra italiana di Billie Jean King Cup e Paolo Lorenzi, direttore degli Internazionali Bnl d’Italia.
Garbin, reduce dal trionfo di Shenzhen sottolinea: «Vincere la Billie Jean King Cup è stato qualcosa di emozionante. Sappiamo che riconfermarsi è qualcosa di unico. Sono felice di presentarmi con questa vittoria, frutto di un grande lavoro di squadra».
Lorenzi rilancia: «Credo che tornei come l’Olbia Challenger siano fondamentali per il tennis italiano: è ciò che serve ai ragazzi per fare esperienze e abituarsi a giocare ad altissimo livello». Non sono poi mancati i complimenti all’organizzazione: «Già alla terza edizione siete riusciti a inaugurare un campo nuovo. Andare incontro alle esigenze dei giocatori è conferma dell’alto livello del torneo». Infine, sull’entry list: «Il livello è sempre molto alto. Un ringraziamento va a tutta l’organizzazione (circolo, Comune e Regione), senza cui è difficile organizzare tornei come questo. Senza questi eventi non avremmo le vittorie in Bjk Cup e Coppa Davis né i giocatori che abbiamo adesso, come Federazione non posso che ringraziarvi».
Il presidente regionale della Fitp Franco Bellini porta i saluti della Federazione italiano tennis e padel: «Il Tc Terranova è un fiore all’occhiello dei tennis club della regione, In questi ultimi anni, da quando la nuova dirigenza è entrata nell’amministrazione del circolo, il club ha cambiato completamente volto con uno staff tecnico di qualità altissima. Questo torneo è il punto di partenza del vivaio italiano – ha aggiunto, ricordando i finalisti delle ultime due edizioni, Flavio Cobolli e Mattia Bellucci – Cobolli è top 25, ma è entrato in top 20 il mese scorso, mentre Bellucci è top 70. Quest’anno avremo diversi giocatori italiani che faranno parte del main draw. Un ragazzo come Lorenzo Carboni, attualmente top 450, se gioca nel pieno delle sue capacità potrebbe tranquillamente entrare nei top 200».

Il sindaco di Olbia Settimo Nizzi dichiara: «È con grande orgoglio che la città accoglie la terza edizione dell’Olbia Challenger, appuntamento ormai consolidato nel panorama sportivo internazionale. Questo torneo non è solo un’occasione per celebrare il talento e la competizione, ma anche per valorizzare la nostra città come luogo di incontro, cultura e passione sportiva. Auguro a tutti gli atleti, agli organizzatori e agli spettatori giornate intense e ricche di emozioni».
L’assessore comunale allo Sport Elena Casu rilancia: «Questo torneo è motivo d’orgoglio, non solo per la città di Olbia ma per tutta la Sardegna. Portare il tennis a questo grande livello è una cosa molto importante, soprattutto per questa città. I miei ringraziamenti vanno a Marcello Marchesini, che ha creduto in questa città, ma soprattutto a tutto lo staff di questo circolo. Il tennis negli ultimi anni è cresciuto a livello italiano visti i successi, ma sono sicura che il successo di questo circolo sia dovuto anche alla gestione di questa struttura che nel tempo sta crescendo. Abbiamo inaugurato adesso il nuovo campo e ogni promessa è debito. La cosa che mi fa più piacere è vedere tantissimi bambini che si mettono in gioco facendo i raccattapalle. Ritengo che fare il raccattapalle in questo evento sia molto educativo. Il grande successo del torneo ci fa capire quanto questa città voglia ancora di più tennis».
La vendita dei biglietti è stata aperta sul sito internet ufficiale della manifestazione.

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