L’Amministrazione comunale ha recentemente approvato il Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP) relativo all’intervento di completamento delle opere di “Riqualificazione della strada di accesso al porto commerciale”, che interessano in tratto di viabilità che partendo dalla S.S. 133, attraverso la Via della Sciumara e la circonvallazione Palau Vecchio, arriva all’area del Porto commerciale. L’intervento include la realizzazione del doppio senso nel tratto finale, da Palau Vecchio al Porto commerciale, la realizzazione nuova stazione ferroviaria di Palau Vecchio e la sistemazione delle aree limitrofe all’intervento, compresa l’area retrostante la stazione marittima di Palau. 

L’area n° 1 (Lotto 1), si legge nel documento, redatto dall’ architetto Giovanni Tiveddu. Che è il responsabile unico del progetto, «comprende le attività di riqualificazione dello spazio antistante il porto commerciale, ricompreso tra la stazione marittima e l’ex area ferrovia (stazione Palau Marina) con il miglioramento della viabilità veicolare e pedonale.  L’area n° 2 (Lotto 1) consiste nella realizzazione della nuova stazione ferroviaria, le opere accessorie quali recinzioni, modifica del raggio di curvatura, rampe di accesso e sottopasso pubblico comunale». L’area del Lotto 2, avviato ad aprile 2024 e quasi concluso, è sempre scritto nel DIP approvato dalla Giunta «ha visto la realizzazione di una nuova rotatoria per la migliore percorribilità veicolare da e verso il porto commerciale.

Con l’attuazione complessiva dell’intervento si prevede la realizzazione di un nuovo accesso, dalla S.S. 133 attraverso la via Della Sciumara e la circonvallazione Palau Vecchio, al porto commerciale di Palau, unica porta di accesso per il comune di La Maddalena ed il suo arcipelago, al fine di eliminare il traffico veicolare che attualmente grava sulla via principale del centro urbano di Palau, dove si trovano numerose attività commerciali e locali pubblici, con l’intento di risolvere i gravi problemi per la sicurezza e la salute pubblica amplificati nella stagione estiva dalle numerose presenze turistiche.  A questi interventi - è sempre scritto nel DIP - si deve aggiungere adesso un intervento di completamento.  Il completamento prenderà avvio dallo stato dei luoghi conseguente ai lotti precedenti, e consisterà nella razionalizzazione della viabilità capillare di penetrazione e nella prosecuzione dei marciapiedi verso La Sciumara».

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