Lucchetta e le stelle marine prelevate a La Maddalena: "Scusate, volevo farle vedere a un bimbo"
È scoppiata la polemica dopo che l'ex pallavolista Andrea Lucchetta ha postato su Instagram una foto che mostra stelle marine, nacchere e ricci pescati nel mare de La Maddalena.
Insieme all'immagine la didascalia: "Organizzare un acquario con 12 stelle marine, ricci di profondità e gnacchere morte ma molto seafashion è tanta roba".
Il post, poi rimosso, è stato criticato da alcuni utenti del social network, a cui Lucchetta ha risposto: "Non le ho raccolte, solo spostate in una zona più protetta e visibile a tutti coloro che oltre i due metri non vanno".
Il messaggio è stato pubblicato sul gruppo Facebook "Sardegna rubata e depredata", che critica il gesto del campione italiano: "Evidentemente non sapeva che portare fuori dal mare una stella marina significa ucciderla, evidentemente non sapeva che la Pinna Nobilis è tutelata da convenzioni internazionali poiché a rischio estinzione. Tutto ciò è avvenuto ieri a La Maddalena, Area Marina Protetta a tutela integrale".
LA REPLICA - L'accaduto ha scatenato una miriade di commenti indignati sui social. E in serata è arrivata - sempre su Facebook - la replica dell'ex campione di volley.
"Scusate se mi sono permesso di portare dentro ad uno spazio di 2 metri di profondità a riva, con un guanto di neoprene (per non contaminarle), le 12 stelle marine per farle vedere ad un bambino e per farlo entrare in questo meraviglioso mondo che prima d’oggi aveva conosciuto solo nei cartoni animati", scrive Lucchetta, nel suo lungo post. Aggiungendo: "Con assoluta cura mi sono permesso (commettendo uno sbaglio) di portarle fuori dall’acqua per una manciata di secondi per uno scatto e per quel bimbo che non sarebbe mai riuscito ad apprezzarne la bellezza in acqua, spiegandogli che non vanno mai rimosse e nè asportate in alcun modo".
E ancora: "Sicuramente, da parte mia, è stata una leggerezza, data però dal mio amore sconfinato verso questi fondali, che rispetto e a cui dedico nei miei giorni di riposo l’esplorazione con maschera e boccaglio. Fondali che ora sono tutelati dall’Ente Parco molto meglio delle terre emerse ed abitate da coloro che odiano a prescindere senza informarsi nè sapere esattamente come sono andate le cose".
Poi la rassicurazione: "Subito dopo aver scattato la foto ho risistemato in acqua, prontamente e con cura, le stelle su una roccia con cui stanno tutt’ora condividendo casa con patelle moscardini e bocconi, senza pagare un’assurda tassa di soggiorno e di sbarco...".
IL SINDACO - Una chiosa, quella sulle imposte, che non è affatto piaciuta al sindaco di La Maddalena, Luca Carlo Montella. Che si è inserito a sua volta nella polemica con un post sul suo profilo Facebook, dove si legge: "Lucchetta, sei stato un grande nello sport, non essere piccolo nel cercare scuse, perché tassa di soggiorno (che da noi non esiste) o imposta di sbarco (che sta nell'isola che tu dovresti amare) nulla hanno a che fare con quanto accampi. Peraltro tu, se intestatario della casa, non la paghi nemmeno. Aspetto le scuse anche per questo argomento".
(Unioneonline/F-l.f.)
SARDEGNA DEPREDATA: