Divieto di balneazione imposto dai privati a Capriccioli, sui social scoppia la polemica
Grande disappunto da parte di arzachenesi e frequentatori della spiaggiaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il cartello ha fatto la sua comparsa di recente, così come il corridoio in mare destinato alle imbarcazioni. In un tratto della Costa Smeralda, davanti a una delle spiagge più belle e famose di Arzachena, Capriccioli, è stato imposto il divieto di balneazione per volontà dei privati. Vige sulla corsia destinata ai movimenti delle imbarcazioni.
Una novità accolta con disappunto da tanti arzachenesi e da tante persone che frequentano Capriccioli. Il tema è anche quello di consentire l’accesso delle barche nella spiaggia, una delle più affollate e amate della Costa Smeralda.
Sui social è polemica, il primo intervento è stato della ambientalista Marina Pala Janno, che sul suo profilo Facebook ha scritto: «Sto rimpiangendo Briatore e sono amaramente pentita delle tante battaglie personali e con i miei alunni per salvare Capriccioli e tutti i gioielli naturali del nostro territorio. Questi sono i risultati. Però ci riempiamo la bocca di tutela e sostenibilità. E parliamo addirittura di parchi. È vergognoso e ora si capisce perché Arzachena non ha bandiere blu e spiagge 5 vele. Da parte mia rabbia e tristezza».