Rinviata al 5 novembre prossimo l'udienza che coinvolge Ciro Grillo e tre suoi amici, Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria, accusati di violenza sessuale di gruppo su due ragazze con cui avevano trascorso la notte del 17 luglio 2019 a Porto Cervo.

La decisione è arrivata subito dopo che la giudice per le indagini preliminari del tribunale di Tempio Pausania, Caterina Interlandi, si è ritirata in camera di consiglio per decidere su alcune questioni preliminari sollevate dalle parti coinvolte nella vicenda giudiziaria.

Accolta la costituzione delle due parti civili, rappresentate dagli avvocati Giulia Bongiorno e Vinicio Nardo.

Nel corso dell'udienza a porte chiuse, l'avvocato Bongiorno ha prodotto una serie di articoli di giornale, videointerviste e dichiarazioni della sua assistita - la 19enne italo-norvegese - ma anche di alcuni testimoni. Prodotto anche il file audio di un dialogo tra la ragazza e una sua amica norvegese, finora rimasto nella memoria del telefonino della vittima della presunta violenza.

Il collegio difensivo, oltre a contestare la genuinità e la legittimità degli atti prodotti e a chiedere una traduzione di quella chat vocale, ha eccepito alcuni difetti di notifica. 
"Finalmente della vicenda si parla nell'unica aula deputata – il commento dell’avvocato Bongiorno al suo arrivo a Tempio Pausania –  il dolore che prova una vittima di violenza non può essere espresso in poche parole". 

(Unioneonline/v.l.)

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