Il litigio in realtà non deve sorprendere: si tratta di stabilire chi si batte realmente con amore e passione per la cinofilia e chi intravede la possibilità di fare soldi dietro il riconoscimento ufficiale della razza da parte dell'Enci, (Ente nazionale della cinofilia italiana) e della Fci (Federazione cinologica internazionale).

Dopo decenni di oblio, un gruppo di appassionati di Fonni ha iniziato il lungo percorso per il riconoscimento della razza "pastore fonnese" o "mastino fonnese". Tra incomprensioni, scontri tra esperti e veri e propri litigi, l'associazione di Fonni ha ottenuto l'apertura di un "libro aperto" delle origini, passo molto lontano dal riconoscimento ufficiale della razza. Per poter ottenere questo possibile futuro riconoscimento, bisognerà avere un elevato numero di soggetti omogenei e almeno sei famiglie differenti appartenenti agli stessi. nel frattempo non manca chi obietta sul nome: non pastore o mastino di Fonni ma Dogo sardo o qualcosa del genere.

L'articolo completo di Ivan Paone, con tutti i dettagli della notizia, nell'inserto "Estate" de L'Unione Sarda oggi in edicola. Una intera pagina è dedicata a questa diatriba: la strada per il riconoscimento della razza è infatti irta di ostacoli.
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