Condotte colabrodo in Sardegna: 27 milioni contro le perdite idriche
La Regione stanzia i fondi anche per migliorare il trattamento dei reflui. Todde: «Diamo impulso a interventi urgenti»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Regione stanzia oltre 27 milioni di euro per ridurre le perdite idriche in Sardegna e ottenere il mantenimento della continuità del servizio, con la minimizzazione delle interruzioni nell'erogazione dell'acqua.
Lo ha stabilito la Giunta guidata da Alessandra Todde, che ha approvato anche una delibera che stanzia circa 25 milioni per migliorare i sistemi di raccolta e trattamento delle acque reflue. Attualmente i tassi di dispersione idrica nelle reti comunali restano in media ancora i più elevati di tutto il territorio nazionale. Secondo i dati dell'Arera relativi al 2023, infatti, l'Isola supera il 50% di dispersione dalle reti e dagli acquedotti, con 35 comuni al top della classifica che coinvolgono il 50% della popolazione sarda e il 70% del totale delle perdite.
«Intendiamo», ha spiegato la presidente Todde, «dare impulso a una serie di interventi urgenti e prioritari volti al complessivo adeguamento e ammodernamento di alcuni potabilizzatori, nel contempo caratterizzati da significative criticità infrastrutturali e al servizio di rilevanti bacini di utenza, per garantire la massima sicurezza in termini di approvvigionamento quali-quantitativo della risorsa a uso potabile, anche in relazione alla necessità di assicurare la conformità dell'acqua erogata ai parametri di qualità previsti dalle normative in materia».
(Unioneonline)